Esistono diverse pratiche per migliorare la superficie di un articolo in metallo e, come abbiamo già visto in un nostro precedente articolo, la sabbiatura è una di queste.
Per ricordarvi in che cosa consiste questo procedimento, si tratta di un particolare tipo di sabbia spruzzato sul pezzo da pulire in maniera omogenea.
Perché la sabbiatura dei metalli è una lavorazione molto richiesta
La sabbiatura si conferma uno dei trattamenti di finitura superficiale più utilizzati su componenti metalliche; oltre alla già nota finalità di pulitura da eventuali impurità, tra i motivi che nel tempo hanno reso importante questa pratica, vi sono:
- la capacità dei processi di sabbiatura di andare oltre la forma specifica dei componenti;
- i risultati in termini di qualità e produttività;
- la massima flessibilità;
- le soluzioni eco-compatibili in alternativa al ricorso a prodotti chimici.
Questo procedimento permette di eliminare i residui delle precedenti lavorazioni, pulire in modo efficace i metalli e prepararli alle lavorazioni successive.
Le ovvie conseguenza saranno maggiori luminosità e resistenza dei componenti trattati e miglioramento delle performance relative a trattamente successivi.
Trattamento di sabbiatura: best practice
Per entrare nei dettagli della lavorazione di sabbiatura, si andrà a veicolare un getto di materiale abrasivo sulla superficie del pezzo da trattare, mediante un macchinario chiamato sabbiatrice.
La tipologia di sabbiatura è determinata dalla composizione del materiale abrasivo e dalla procedura di lavorazione scelta.
Operativamente parlando, la sabbiatrice miscela l’abrasivo mentre l’operatore regola la dimensione dell’ugello, la potenza del compressore e la quantità di materiale da rilasciare a ogni getto, così da determinare con la sua esperienza la qualità della lavorazione, valutando la tipologia di impurità e il metallo da trattare.
3 tipologie di tecniche per realizzare la sabbiatura dei metalli
Come abbiamo detto, la tipologia di sabbiatura viene dettata in base al tipo di materiale abrasivo contenuto nella sabbiatrice, e alla tecnica utilizzata.
- Sabbiatura a secco: materiale abrasivo a base di sabbia silicea o graniglia, permette di effettuare un lavoro veloce ed efficace.
- Sabbiatura con umidificatore: procedimento è simile all’idrosabbiatura con la differenza che viene usata una sabbiatrice a secco e l’acqua, esterna alla sabbiatrice viene nebulizzata a bassa pressione. Questa procedura garantisce la totale assenza di polveri.
- Idrosabbiatura: un mix di sabbia e acqua agisce sulle impurità, ma limita il potere abrasivo. È ideale su tutte le superfici che potrebbero rovinarsi con la sabbiatura a secco.
Una comprovata esperienza e specializzazione nella tecnica della sabbiatura permette di trattare svariate tipologie di componenti, attuando abrasivi e ugelli differenti per materiali diversi.
Le sabbiature sono lavorazioni che preparano i materiali ad ulteriori lavorazioni, verniciature ed altre finiture, ma anche per effettuare interventi di manutenzione su inferriate, metalli ossidati e oggetti da restaurare.
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